Nella Famiglia l’unità non è il risultato di un impegno umano, il frutto di simpatie, sintonie, identità di pensiero ecc.
Essa è il sacramento della comunione che esiste tra le tre Persone della SS.ma Trinità. È il frutto dell’amore gratuito di Dio che ha scelto e consacrato i FFCIM per continuare il progetto divino manifestato da Gesù nella preghiera sacerdotale: «Che tutti siano una cosa sola» (Gv 17,21).
Ai membri della Famiglia compete creare le condizioni pratiche e spirituali affinché, in Cristo, lo Spirito possa realizzare tale progetto.
I membri della Famiglia sanno trovare nella Famiglia stessa il “luogo” ove scoprire ed essere se stessi, ove educare, formare e promuovere gradualmente, grazie all'azione dello Spirito, la propria persona.
Vivendo con il cuore sempre attento alla Trinità e nella carità, essi entrano gradualmente nel mistero di Dio “Uno nei Tre”. Egli ci ha voluto rendere partecipi della comunione divina e ci invita a vivere il mistero pasquale - come morte del nostro “io” per rinascere in Gesù “uomini nuovi” - per fare della nostra vita un continuo rendimento di grazie.